Per chi già non lo conoscesse, hacker news è un forum “old school” in cui si parla di tecnologia, informatica, politica e tanto altro. Ciò che lo rende utile come posto è la semplicità del sito ed il fatto che tantissime persone lo leggono e ci scrivono.
Le discussioni tendono ad essere molto tecniche e ovviamente in inglese. Questo significa che si può imparare veramente tanto andando a leggere i vari threads e prendendo i riferimenti di proprio interesse.
L’unico modo di diventare veramente bravi in questa materia è uscire dai contenuti scritti e prodotti in italia, e questo è un ottimo riferimento da tenere a mente.
Ok non potevo non dire nulla, spero che sia stata una svista la tua, anche perché questo progetto mostra il contrario, in oltre spesso e volentieri gli italiani eccellono in tante cose compresa questa, il fatto che si produca materiale in inglese piuttosto che bengalese è puramente economico/politico non di qualità, il problema forse è che partiamo dal presupposto che tanto serve l’inglese e basta, la frase corretta l’avrei vista cosi:
Detto questo … in realtà si l’inglese è fondamentale, per ora, in questo settore, e quella che hai lincato è un’ottimo riferimento.
Diciamo che sì, con questo forum l’idea è quella di aumentare la qualità dei contenuti in italiano per raggiungere lo stesso livello di quelli presenti in inglese. È un obiettivo ideale, e sarà possibile in parte solo grazie al contributo delle persone.
Detto questo, sarà che io sono una persona molto pragmatica, ma per come stanno le cose oggi, come nella tua riscrittura, l’inglese è fondamentale perché è la lingua scelta dalla comunità internazionale.
Se domani questa lingua sarà l’italiano, allora ok, sarà possibile accedere alle ultime conoscenze solo tramite l’italiano. Ma finché è l’inglese non c’é da farsi. Gli esperti dei vari paesi andranno sempre a favorire l’inglese per pubblicare i loro lavori e le loro scoperte, e quindi l’unico modo per avere un accesso efficiente a queste informazioni è imparando la lingua.
Purtroppo uno dei grandi blocchi dell’italia è proprio la lingua e la nostra inerzia nell’imparare l’inglese.